Come aumentare il traffico e i visitatori del tuo blog in pochi passi

Oggi vediamo come aumentare il traffico,la visibilità e i visitatori del tuo blog/sito web in pochi semplici passi seguendo alcune linee guida generali.

L’argomento è molto trattato in moltissimi blog di settore e da professionisti molto più “navigati” di me, tuttavia ho deciso di dare anche il mio contributo alla comunità sperando sia utile. Quando si conclude un progetto la prima domanda che sorge spontanea è: e ora come faccio a fare conoscere la mia attività o progetto?

Le regole fondamentali per una buona visibilità sul web

Il primo ingrediente da tenere bene a mente è la pazienza. Per diventare visibili ci vuole tempo. Punto. Se non lo si ha per qualche motivo l’unica alternativa valida per ottenere visibilità in tempo zero già dal primo giorno di messa online  è sicuramente la creazione di una campagna pubblicitaria a pagamento (Google AdWords, Facebook, etc).

Il secondo ingrediente fondamentale di una buona visibilità, oltre alla pazienza è sicuramente la costanza. Se create un sito / blog o progetto in generale e lo aggiornate ogni 2 anni non potete di certo pretendere di essere primo in tutte le serp che desiderate, e tantomeno avrete perso quel senso di “vediamo cosa c’è di nuovo” che porta un ritorno di visitatori giornaliero o comunque ridondante nel tempo.

Il terzo e ultimo ingrediente è la correttezza. Internet è più democratico e giusto della giustizia “normale” pertanto non tentate di fregare Google tramite trucchetti (link nascosti, key suffering etc), verreste solo penalizzati.

Metodi pratici per aumentare la visibilità online

Ora che avete le “guide” generali di comportamento ecco alcuni dei principali metodi pratici per ottenere traffico e visite sul proprio blog.

Guest post e article marketing

Con i recenti update di Google la presenza sul web e la relativa popolarità si gioca sull’article marketing e sull’ormai famosa frase “content is the king”. Per promuovere il proprio ecommerce ad esempio è buona norma integrare un blog o un reader di notizie relative al target del negozio, magari integrando una selezione di prodotti dello shop che potrebbero “stuzzicare” il lettore durante la lettura dell’articolo. Per un hotel potrebbe essere interessante un aggregatore di “eventi” del luogo così da attirare visitatori per un determinato evento locale che potrebbero decidere di prenotare una stanza per la notte. La cosa importante è curare bene l’articolo e ottimizzarlo al meglio per i motori di ricerca:

  • Usate un title accattivante, con due massimo tre parole chiave per cui volete essere trovati. Breve e schematico e sopratutto niente listoni spammosi di keyword…siamo nel 2013!
  •  Il description deve fare da “contorno” ovvero un aiuto al title quindi cercate di essere discorsivi e mai scontati, più che per il seo il description serve per invogliare l’internauta a scegliere il vostro sito rispetto ad altri.
  • Ottimizzate l’articolo con link interni ad ulteriori vostre produzioni se sono collegate in qualche modo, questo aspetto è molto importante e molto spesso è sottovalutato.
  • Cercate di ottimizzare il più possibile la densità del testo ottimizzandola con le parole chiave del title.

Ricordati che i contenuti duplicati sono altamente penalizzanti, quindi i copiatori seriali sono avvertiti 😉 Oltre al blog o alla sezione news/eventi un ottimo modo per fare article marketing è usare siti creati ad hoc (basta cercare article marketing su Google), oppure altri blog di settore affine al vostro. Relativamente utili anche gli aggregatori di notizie (ridimensionati di molto con i recenti update di Google), almeno per siti e blog “neonati”.

Video marketing

Molto spesso sottovalutato, il video marketing è uno strumento molto potente, gratuito ed estremamente d’impatto. Creare un video virale o che sponsorizzi la nostra presenza online (prodotto, servizi, articoli, etc) permette:

  • di arrivare direttamente a una vasta selezione di clienti interessati al tema.
  •  essere più diretti e rimanere più impressi nel visitatore (ideale per il brand identity).
  •  Il bacino d’utenza è molto vasto (Youtube dopo Google è il motore di ricerca più usato).

Il mio consiglio oltre di usare ed essere presenti al meglio su Youtube è di provare anche servizi affini, meno blasonati ma comunque potenti, come ad esempio Vimeo, che permette, fra le altre cose di visualizzare il video dopo aver eseguito una determinata azione (vedi paragrafo successivo sulle campagne virali).

Campagne virali

Un ottimo modo per “far parlare di sè” online e ottenere un ritorno di visibilità e visitatori è sicuramente quello di creare contest virali, giveaway o usare una delle tante tecniche affini. Il funzionamento è semplice e facilmente comprensibile: io offro un prodotto/articolo a pagamento estratto a sorte tra coloro che eseguono una determinata azione sociale. Ad esempio potremmo obbligare i nostri visitatori a mettere il “mi piace” sulla nostra pagina o twitter page oppure consigliare a un amico il proprio ecommerce (facendolo registrare e creando un possibile nuovo cliente). Insomma se studiate bene questo tipo di campagne sono davvero efficaci e richiedono investimenti minimi di risorse  e tempo.

Commenti a blog e forum targettizzati

Se volete aumentare la vostra autorevolezza online un ottimo trucco (efficace sul lungo/lunghissimo periodo) è quello di postare commenti e opinioni su forum e blog con settori affini al vostro, farsi conoscere insomma da altri visitatori che di fatto non sono nostri, ma che potrebbero essere curiosi di conoscerci e/o contattarci. La cosa importante in questi casi è usare firme e inserire url al progetto che vogliamo far conoscere agli altri internauti così da essere più facilmente reperibili nel caso un altro utente fosse interessato a conoscerci.  Ovviamente i commenti e i post devono essere “reali” evitate soluzioni spammose e inutili come “bello” “ciao” et simila. Commenti o post di questo tipo oltre a non suscitare interesse sono fastidiosi e inutili.

Incrocia e scegli i social network adatti

Mai come ora per aumentare la propria authority sul web dovete essere ben reperibili anche sui vari social network. Il problema in questo caso è che sono diventati davvero tanti! Per questo le grandi aziende iniziano ad assumere figure professionali studiate ad hoc per gestire i social network, in casi più “normali” invece il mio consiglio è di fare una selezione fra i social “secondari” e di scegliere solo quelli adatti al proprio business model. Ovviamente i tre “big” di settore sono obbligatori (Facebook, Google plus e twitter). Se ad esempio siete un hotel usare pinterest in modo creativo (screen del luogo, delle camere etc) potrebbe essere un valore aggiunto al proprio business. Al contrario un immobiliare non trarrebbe molti benefici, pertanto potrebbe focalizzare il proprio tempo su campagne di marketing di altro genere.

Newsletter marketing

Sfatiamo questo mito: le newsletter non fanno miracoli. Non freintendetemi, sono molto utili, ma non in tutti i casi, e soprattutto sono efficaci se inviate con un pò di cervello. Personalmente ritengo che alcuni shop molto famosi facciano troppo affidamento su questo strumento o che lo usino in modo errato. Personalmente prediligo e consiglio le newsletter per gli shop ecommerce mentre invece lascio la scelta per le soluzione aziendali più classiche (es. immobiliari etc). A tal proposito vi rimando altresì a questo interessante articolo con alcune considerazioni “meglio newsletter proprietari o google feedburner”.

Evoluzione del link building 

Contrariamente al passato dove ogni link in ingresso veniva pagato letteralmente “oro” con i recenti sviluppi di Google (e di tutti i concorrenti ovviamente) ha ridimensionato l’importanza del link building (ok ora probabilmente verrò messo alla gogna dai puristi seo ma non mi importa). Questo aspetto è ancora abbastanza discusso sul web degli esperti: c’è che dice che l’importanza di questo fattore è ancora altamente caratterizzante e chi invece dice e pensa l’opposto (come il sottoscritto). Vi invito però a non credermi sulla parola ma di leggere questi interessanti articoli:

  1. Cambiamenti dopo Panda e Penguin 
  2. Google update e i link di basso livello

In linea generale mi sento di consigliare alcune linee guida:

  • Evitate di infarcire il vostro sito/blog/progetto con troppe pubblicità, advertising, link amici. Google si accorgerebbe che la densità è troppo alta rispetto al testo “reale” del sito e vi penalizzerebbe (già questo avvalla la mia teoria, prima dell’update questa procedura veniva quasi enfatizzata).
  • Cercate di ottenere link “reali e attivi” da guest post o article marketing o, più in generale, da siti di target simile al vostro (preferibilmente con PR superiore).
  • Non comprate pacchetti di link. Se volete farlo assicuratevi che vengano diluiti nel tempo.

Conclusioni

Spero che questo articolo sia utile per aumentare il traffico e i visitatori dei vostri blog e progetti, se ti è piaciuto condividilo con i tuoi amici e/o colleghi oppure fammi sapere cosa ne pensi nei commenti!

  1. Ciao!

    Complimenti per l’articolo davvero ben fatto. Sto gia mettendo in pratica i tuoi consigli. Sto cercando anche io di far notare il mio blog ma è davvero dura. Vorrei sapere se mi faccio pubblicita nella mia citta tramite piccole locandine…devo pagare qualche tassa o posso farlo tranquillamente? Se volete dare uno sguardo il sito è **nospam** Grazie!!!

  2. io vorrei sapere se coi link dei siti o dei blog si può fare pubblicitàe incrementare il mio blog grazie cordiali saluti

  3. Salve Riccardo, dato che il mio campo di azione non è attinente ai temi trattati nel tuo sito non rientro nella categoria di quelli che investono in commenti per ottenere visitatori, ma sento di doverti esprimere i miei complimenti per la chiarezza e l’onestà con cui tratti l’argomento.
    Il tuo post mi sarà molto utile, grazie.

  4. Utile, potrebbe fare al caso mio! Ho avuto una flessione (in termini di visitatori) nell’ultimo periodo e penso che seguendo questi utili consigli possa riprendere la strada intrapresa in precedenza. Bravo, consigliatissimo!

  5. Grazie mille dei tuoi preziosi consigli! Ho aperto da poco un blog con un’amica e piano piano stiamo cercando di farci conoscere, Mettiamo in pratica subito! grazie

  6. Ciao Riccardo grazie per i consigli sono nuova nel mondo del blog e gia al primo passo ho avuto dei grandi dubbi blogger o wordpress? !!! Tu cosa mi avresti consigliato?? Comunque alla fine ho scelto wordpress e dopo aver figurato il mio sito e scritto il primo articolo sto gia impazzendo a capire come si fa a rintracciare il mio blog anche perche’ quando “mi spulcio”gli altri blog trovo siti solo in inglese ??!?
    P.S. uso il tablet non il computer
    grazie mammavanny

  7. Un altra informazione ,scusate l’ignoranza, ma se parlo di un prodotto che mi piace posso inserire il link che ti porta al prodotto? O posso solo far riferimento alla marca e incollare una foto?

  8. Ciao Riccardo,ho un sito da un anno,diciamo anche ben visitato,ma il pagerank e’ ancora a 0,io ci metto tutta la volontà,directory italiane e straniere come i motori di ricerca,diciamo che vorrei piu’ iscritti,aggiorno regolarmente il forum,come posso trovare una soluzione,ho una pagina su facebook con 350 iscritti e anche su twitter.
    Sbaglio qualcosa,dammi qualche dritta grazie
    ilforumditutti.**/

  9. Ciao Riccardo vorrei farti i miei complimenti per l’articolo che e un’ottima risorsa per chi cerca modi su come aumentare il traffico del loro sito web. Recentemente ho scritto un articolo del tipo “lista” dove faccio un elenco di ben 97 modi facili e molte volte non presi in considerazione su come aumentare il traffico di un sito web o blog. Mi farebbe piaccere poter linkare il tuo articolo con il mio cosi da creare una risorsa piu completa e piu utile per tutti i nostri lettori. Fammi sapere cosa ne pensi.

    P.s: Ciao Riccardo ottimo articolo sul argomento sopratutto perche va a a dare ulteriori dettagli su ogni punto. Recentemente ho scritto un articolo del tipo “lista” dove elenco ben 97 modi semplici e molte volte ignorati dei blogger su come aumentare il traffico di un sito web o un blog. Il mio purtroppo non va a dare molti dettagli e si limita soltanto a fare un elenco. Lascio qui il url magari puo essere di aiuto a qualcuno, poi chissa magari possiamo anche collaborare insieme per scrivere un articolo piu dettagliato sul argomento.

    https://wpmanaged.org/97-consigli-incrementare-traffico-del-tuo-blog/

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