Newsletter per WordPress: plugin o feedburner?

Questo articolo nasce dall’esigenza di chiarire le idee a tutti voloro che vogliono intraprendere la strada della newsletter sul proprio blog o sito wordpress. Molte volte usare un plugin o un servizio risulta molto controproducente, vediamo come mai e quali sono le alternative più valide.

Affidarsi a un plugin/servizio come Mailchimp può risultare controproducente a lungo termine. Prima di creare un servizio di newsletter, risorsa molto importante per incrementare le visite e il traffico sul proprio sito, dobbiamo rivolgerci alcune semplici domande:

– Quante email di aggiornamenti invierò al mese?

– Qual’è il target del mio sito/blog (vendita online, informazione etc).

– Posso gestire al meglio il servizio?

Approfondiamo meglio, con costatazioni personali, questi diversi punti.

01. Quante email/mese di aggiornamenti invierò?

Mailchimp, così come altri servizi ha molti vantaggi: semplicità d’uso, immediatezza e sicurezza per i vostri iscritti. L’account free offre solo 2,000 iscritti e circa 12 mila mail al mese. Sono tante?  non penso.. ecco alcuni numeri:

SCENARIO BLOG INFORMAZIONE  5 ARTICOLI/SETTIMANA :

– 5articoli a settimana  x 4 settimane = 20 mail al mese da inviare per singolo iscritto.

– 20 mail al mese X 2000 iscritti (bacino massimo per account free) = 40mila email totali a pieno regime.

Abbiamo sforato di circa  25mila email….

Ovviamente l’ipotesi che ho sviluppato facendo due conti indica un blog a pieno regime di iscritti dopo diversi mesi. Tuttavia è uno scenario ampiamente realizzabile. Fate conto che 2mila iscritti non sono poi così molti come sembrano.

1 consiglio: Siete disposti a comprare un piano diverso da quello free a fronte di un aumento di iscritti/articoli giornalieri? Se la risposta è si potete affidarvi a servizi solidi come Mailchimp, altrimenti vi consiglio di pensare bene quello che fate…

02. Qual’è il mio target?

Anche il target è un fattore da tenere in considerazione. La vendita online o i siti aziendali permettono con la newsletter di far ritornare il visitatore, che probabilmente non ri-visiterrebbe molto spesso il sito. In questo caso la newsletter è un’ottima mossa per fidelizzare i clienti e proporre sempre i proprio prodotti.

Di contro, un blog di informazione può essere contro-produttivo, in quanto gli articoli sono a cadenza giornaliera o comunque periodica, e con la newsletter si rischia di “impigrire” il lettore dimunuendo gli accessi al sito.

03. Posso gestire al meglio il servizio?

Questo è il punto chiave.

Gestire una newsletter può risultare talvolta molto laborioso, prima di offrire il servizio dovete tenerne conto. Programmi come Mailchimp o Aol newsletter per wordpress sono molto semplici ma comunque richiedono, per ogni articolo, la composizione a parte (seppur semplificata) della newsletter. Altro lavoro, altro tempo prezioso.

Servizi come feeburner invece permettono di inviare una newsletter a chi sottoscrive prendendo il testo dai nostri feed rss, e invia automaticamente la mail agli iscritti. Sicuro, facile e meno laborioso. Usando questo servizio di contro non abbiamo la possibilità di avere un database di email degli iscritti, che può risultare molto utile per inviare offerte, deal particolari.

Tuttavia mi sento di consigliare a tutti i lettori di valutare bene i pro e i contro di tutti gli scenari prima di aprire il servizio. Io l’ho fatto e ho optato per il servizio di feedburner veloce, e sopratutto automatizzato. Se avete un target diverso potete sempre valutare l’utilizzo di mailchimp o di altri plugin per l’invio di newsletter.

Che ne pensate?

  1. Io ho messo un plugin e gestisco il tutto con quello 😉 solitamente mando un’email al mese nella quale inserisco il titolo degli articoli pubblicati nel mese più un articolo contente risorse utile free ;), uso anche FeedBurner di google per tenere aggiornati “giornalmente” o comunque ad ogni nuova pubblicazione.. 🙂

  2. si è un ottimo metodo lasciare entrambi così ti eviti molti problemi però supponi dovessi fare ogni giorno (oltre all’articolo quotidiano) anche dover preparare la newsletter da inviare =D io ho deciso di optare per feedburner e basta alla fine.

    Oltre a questo ci tenevo a dare una “panoramica” del servizio mailchimp, molto blasonato, ma che può avere anche molti limiti.

  3. Anch’io uso feedburner per l’invio di una newsletter giornaliera, ma sto cercando di capire se sia possibile impostarla anche per l’invio periodico con una raccolta di articoli a mia discrezione. Sai dirmi se è possibile? Ciao

    1. No Emanuela penso proprio di no dato che feedburner alla fine usa il feed rss per l’invio della mail, in questo caso penso che affidarsi a plugin esterni sia la soluzione migliore.

  4. Grazie, qualcuno mi aveva detto di essere riuscito a farlo e senza modificare i codici. Francamente non mi sembrava possibile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Up Next:

Gestire più siti wordpress o network con una sola dashboard

Gestire più siti wordpress o network con una sola dashboard